Il Curvometro Cervinarese 26.02.12
L'ennesima avventura degli Ultras Audax Cervinara si conclude con una dolorosa sconfitta per 3 a 2 in campo, ma con una prestazione eccellente dei sostenitori in biancobluazzurro. Inimitabili. Il torpedone parte dalla centralissima Via Roma e giunge in terra sannita con addirittura 10 minuti di anticipo. Un'eccezione visto il puntuale ritardo della tifoseria cervinarese. Lo scenario che si presenta all'arrivo degli U.A.C. è desolante. Tanta campagna, nessun tifoso organizzato e uno "stadio" orrendo. Gli Ultras Audax sfilano in corteo, con lo striscione avanti e tantissime bandiere, sventolate con maestrìa dai tanti amanti della compagine di Mister Esposito Meccia, anche lui una Bandiera, in questo "calcio dilettantistico", che non ha nulla da invidiare al calcio professionistico di ieri, almeno come Passione ed Attaccamento. I cervinaresi sono oltre 70 unità ed il sostegno che hanno trasmesso a Solopaca resterà scolpito nei cuori di chi era presente. I cancelli del campetto della cittadina giallorossa, famosa per il vino, sono spalancati e gli U.A.C. occupano, letteralmente, tutto il settore centrale del vecchio impianto, che ha addirittura una recinzione anni 60, con tanto di filospinato arruginito. Evidentemente, da queste parti non c'è amore e interesse per lo sport locale. Il primo tempo, che dura ben 54 minuti, rappresenta la miglior prova della stagione per il tifo targato Cervinara. Decine di torce accese all'inizio della gara, bandiere al vento e tanta voce per conquistare quel salto di categoria che merita la Regina del calcio caudino. Il livello è davvero impressionante, tifo alle stelle, anche se in campo il risultato è ancorato sullo 0 a 0.
"Cervo, solo per Te la mia canzone vola. Cervo, Tu non sarai mai solo. Quanto Ti voglio bene! Questa canzone è d'amore, che ci nasce dal cuore...Cervo soltanto per Teee"!
Il coro citato è stato cantato fino al 37' della prima frazione di gioco, incessantemente. Roba da altre categorie. Il lavoro del nuovo direttivo e dei tanti appassionati rende gli Ultras Cervinaresi di uno spessore incalcolabile. Così si incita la squadra in campo. Così si onorano lo Spirito del gruppo e il Nome della Città. Verso la fine di questo splendido primo tempo, scoppia qualche baruffa sulle gradinate. Chi c'era ha visto. Non serve commentare.
Il Secondo Tempo si apre con la rete del Cervinara su calcio di rigore siglato dall'attacante Magliulo, che non esulta perchè ex di turno. Peccato, che non si sia capito bene in rispetto di chi, visto che la presenza dei padroni di casa è scarsa. Decine di persone silenziose, almeno fino alla loro terza rete, sedute e fredde. Continua lo spettacolo degli Ultras Audax che non si fermano nemmeno alla rete del pareggio. Bello il coro anche per Ernesto Geloso, presente sulle gradinate. Il vecchio attaccante ha regalato tante emozioni quando militava nell'Audax Cervinara degli anni novanta e gli Ultras non dimenticano. Esplosione di gioia dopo il sorpasso del 2 a 1. Ormai sembra tutto perfetto. Tifo straordinario, squadra vincente e voci di un pareggio del Montesar. Invece, negli ultimi due minuti, durante la sciarpata, modello Ultras Avellino 1912, il Solopaca pareggia e passa in vantaggio. Doccia scozzese per tutti. Alla fine della gara, qualche scaramuccia a distanza tra dirigenti sanniti e tifosi ospiti, però nulla da segnalare. Sfottò e pernacchie. In settimana il Direttivo degli Ultras Audax è stato ospite di Pasquale Russo nella seguitissima trasmissione televisiva dell'amata ReteSei, l'emittente cervinarese che parla anche di calcio minore, da oltre 30 anni. A breve saranno inseriti in rete le immagini della serata andata in onda e che ha registrato un picco di ascolti elevato. Il Direttivo ringrazia ufficialmente il Direttore Pasquale Pallotta. Ringraziamenti, soprattutto, per Mr. Pasquale e Luigi detto "Giggino" Cioffi del Bar Centrale di Piazza Trescine per la mano concreta data per la realizzazione delle nuove sciarpe.
Alla ripresa degli allenamenti, ossia lunedì, mentre la squadra era impegnata in campo, arriva una ventina di Ultras Audax che sprona i ragazzi e li invita a cacciare gli attributi. Bisognerà lottare per la Maglia fino alla fine della stagione. Questo è chiaro. Cervinara e i Cervinaresi meritano di più. Molto, ma molto di più.
Voto finale: 10
U L T R A S!
Voto canoro: 10
Cantare bene, in maniera ritmata, con bandiere, tamburo e voglia di divertirsi è da manuale del tifo. Poi se si canta un coro per oltre 30 minuti, allora il curvometro applaude, davvero, gli Ultras Audax!
Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, NUOVI RIBELLI, R.U.93, ZONA AUDAX, CERVINARA PRIMA DI TUTTO.
Curiosità:
Notizie riportate il giorno dopo la partita da alcune testate. La prima è sannita, la seconda è Irpina. Si commentano da sole:
"Al 34’ succedono dei tafferugli in tribuna e le forze dell’ordine hanno avuto il loro bel da fare per riportare tutto alla normalità, è stato necessario anche l’intervento dei rinforzi, la partita è rimasta sospesa per ben 5’. Dopo ben 9’ di recupero si chiudeva il primo tempo sullo 0 a 0". (Sanniocalcio.it)
"Gli animi si accendono nel finale, gestaccio di Falato che sputa all'indirizzo dei tifosi cervinaresi, reazione furibonda dei supporters del Cervinara, il gioco viene sospeso almeno per cinque minuti e riprende a fatica dopo qualche parapiglia in campo". (Corriere dell'Irpinia)
"Qualche piccola baruffa per lo sputo di un giocatore di casa. Nervosismo alle stelle. Partita sospesa per il gesto del giallorozzo. Tutto tranquillo fino al ritorno a Cervinara. Nessun ferito, nessun arresto, nessuna fucilazione". (Il Curvometro Cervinarese)
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