Il Curvometro Cervinarese 20.11.2011

Il Cervinara dei record conquista la settima vittoria consecutiva su sette gare disputate. Esplode l'entusiasmo della tifoseria che, fregandosene dell'infima categoria, si stringe attorno all'Undici guidato da Mister Esposito detto "Meccia". In settimana gli Ultras Audax si organizzano e fioccano le adesioni per raggiungere Vitulano in pullman. Gli altri che non trovano posto sul torpedone si accoderanno con auto. L'appuntamento è nella centralissima Via Roma, ma lì accade un fatto che ha dell'assurdo. L'autista, appena si rende conto di dover trasportare gli Ultras cervinaresi, scappa via lasciando a piedi i numerosi sostenitori del Cervo. Rapido cambio di programma e si parte con una lunga carovana di auto che raggiunge lo stadio sannita. Gli Ultras Audax si concentrano all'esterno ed entrano in corteo con lo striscione CERVINARA in prima linea. Il tifo è stato esemplare. Colorati, compatti, cori potenti e tanti battimani che hanno sospinto la Capolista alla vittoria. Risultato finale 2 a 0 e continua la corsa verso la Promozione. L'atmosfera di oggi era come quella dei vecchi tempi, dove si spostavano centinaia di persone al seguito dell'amato Audax Cervinara. Infatti, presenti oltre centocinquanta persone, di cui una settantina a cantare, difendendo con stile il nome della cittadina caudina. I sacrifici dell'ambiente, tutto unito, vengono premiati da una cornice di sostenitori degna del blasone e della storia dei biancocelestiblu. Indifferenza tra le tifoserie in tutto l'arco della gara. Bella la torciata ad inizio secondo tempo e bolgia alle reti con la squadra a festeggiare sotto la zona riservata agli ospiti. Durante la gara gli Ultras Audax hanno srotolato uno striscione per un ragazzo della "vecchia guardia" che ha avuto dei problemi. Per il resto, il solito repertorio, però con un'intensità maggiore che premia la "capa tosta" dei soliti Ultras, che non hanno mai mollato, anche in momenti difficili per il gruppo. Onore a chi ci crede da sempre. Ora, finalmente, l'aria che si respira fa ben sperare per il futuro della tifoseria legata visceralmente al magico Cervo. A fine gara squadra e UAC a consacrare la vittoria in uno stadio ammutolito per il possente tifo cervinarese. Da segnalare i caroselli d'auto spontanei per festeggiare la difesa del primato in tutta la Valle Caudina. Applausi per tutti.

Voto finale: 8

Nonostante le tarantelle per arrivare a Vitulano, gli UAC hanno davvero dimostrato il loro valore e la loro passione pulita e sentita. Ottima prova.

Voto canoro: 9

Degni di categorie superiori. Belli, rumorosi, divertenti e continui.

Striscioni esposti:

ULTRAS AUDAX CERVINARA

Curiosità:

L'ex portiere Antonio Chiavelli, in forza al Vitulano, durante la settimana si era trovato al centro di polemiche infuocate. Qualcuno aveva messo in dubbio l'impegno contro di noi. Per fortuna nostra la profezia lanciata in rete, nonostante l'intervista pubblicata su un noto quotidiano sannita dove il numero uno vitulanese assicurava il massimo impegno, si è avverata...Una sua papera ha contribuito alla vittoria e ha scatenato la goliardia dei cervinaresi al seguito.

N.B. a breve le foto e i video: https://www.facebook.com/groups/288587058233/

Il Curvometro Cervinarese 12.11.2011

Sei vittorie su sei. Il Cervinara dei record continua la sua cavalcata verso la Promozione e stavolta è il modesto San Giorgio la Molara a farne le spese. Gli Ultras Audax, dopo una settimana difficile ed un'affollatissima riunione organizzativa, regalano una bella prova. Oltre 40 persone sostengono la capolista con il solito repertorio di cori a rispondere e tanti battimani, grazie al "ritorno" del tamburo. Tante le bandiere sventolate ed i cori contro il calcio moderno e le partite al sabato. Infatti, la cornice di pubblico presente sulle gradinate dello Stadio Canada è quantificabile in quasi 200 unità. L'entusiasmo, comunque è in crescita e la piazza cervinarese, dopo lo scorso deludente campionato, piano piano sta tornando grande e calorosa. Gli Ultras Audax a fine gara abbracciano la squadra al coro "salutate la capolista" e chiudono con la solita dichiarazione d'amore ai colori biancoblu: "Finchè morte non ci separi".

Voto finale: 7

bel tifo colorato e continuo, grazie all'impegno dei "soliti" appassionati.

Voto canoro: 7-

La gente canta e si sgola e con l'aiuto di tutti i presenti si lanciano bellissimi cori. Si deve ancora crescere, ma le basi ci sono.

Striscioni esposti:

ULTRAS AUDAX CERVINARA e CIAO SIC!

Curiosità:

Torna il vecchio tamburo, dopo essere stato accantonato, con ottimi risultati per la ritmica dei cori e dei battimani.

N.B. Pubblichiamo una foto storica del 1992, quando la tifoseria era guidata dai Fedelissimi. All'epoca era Prima categoria...

Per vedere le foto e i videotifo della gara ecco il link: https://www.facebook.com/groups/288587058233/

Il Curvometro Cervinarese 06.11.2011

Anche la trasferta di Mirabella Eclano resterà nella storia per il record di vittorie consecutive del Magico Cervinara (5 su 5) e per l'esigua presenza di tifosi al seguito. Gli Ultras Audax questa volta hanno deluso le aspettative per le voci, rivelatesi infondate, di un rinvio per maltempo. Quindi, si è deciso di non partire. Purtroppo, il Curvometro serve anche per fare autocritica. Si deve crescere e questa brutta parentesi deve essere d'insegnamento per tutti. Mettersi in discussione è il primo passo per essere all'altezza della situazione. Oltre alla prossima partita casalinga, contro il San Giorgio la Molara, si deve pensare alla riunione di giovedì e organizzarci al meglio per la trasferta di Vitulano. La stessa trasferta che nel 2008 segnò l'inizio della Rinascita del tifo organizzato. Quel giorno, c'erano gli striscioni "post mondiali" e non esisteva un gruppo di ultras, perchè c'era il Cervinara Clan e tutti i sostenitori cervinaresi erano in prima linea con l'U.S. Avellino. Da quel nucleo sono poi nati gli Ultras Audax, perdendo per la strada qualche "Vecchio Lupo" e aggregando tanti giovani che, però, non hanno ancora un'esperienza tale da evitare situazioni come questa che è accaduta oggi. Tuttavia, bisogna anche dire che la nuova guardia e le vecchie facce rappresentano una realtà in fermento, con ampi margini di miglioramento. Solo con la volontà di superare gli ostacoli e non mollare si può ancora costruire una "curva" degna di tale nome. Il velenoso disfattismo non appartiene a questo mondo. Essere Ultras è uno stile di vita, un qualcosa che ti nasce dentro, che porti fino alla morte ed in alcuni casi oltre la morte. Le chiacchiere non appartengono a questa mentalità. Chi ha sbagliato deve fare autocritica, in modo onesto e sincero e ripartire. Le attenuanti ci sono. Molti hanno difficoltà nello spostarsi e tanti sono fuori Cervinara. Ciò non toglie, però, che in ogni caso bisogna essere presenti. A modo nostro, in tutti gli stadi o campetti di borgata. Appendere uno striscione e colorare la domenica calcistica deve essere il primo pensiero. La Passione per il CERVINARA non conosce soste, pause, acqua, neve, sveglie che non suonano o polpette domenicali. Ci vogliono pazienza e volontà e ne vedremo delle belle. Non dobbiamo SOLO aspettare "qualche partita" importante.

Ogni partita E' la partita degli Ultras...

AVANTI ULTRAS AUDAX!

Nota bene:

nelle foto la partenza da Via Roma e la gara di Vitulano (2007/2008)