venerdì 30 novembre 2012

Il Curvometro Cervinarese del 18.11.12

La trasferta più lunga del campionato, Sant'Andrea di Conza, è anche la più saporita, visto che il Cervo agguanta, con un perentorio 3 a 1 ai danni del Teora,  la vetta della classifica del Girone C di Promozione. Si parte da Via Roma alle 12 con una lunghissima carovcana di macchine che arriverà con un pò di ritardo. Con le auto si parte in fila indiana per poi ritrovarsi dopo  50 km divisi da curve, ponti, campagne, pale eoliche e strade sbagliate. AvventurAudax, con tanto di nebbia. Il ritardo è considerevole ed intanto iniziano ad arrivare le prime notizie dal campo: il Cervinara è in vantaggio! Gli Ultras esultano per le strade della verde Irpinia. Gli Audaci Sostenitori arrivano nel ridente paesello alla fine del primo tempo con il Cervo in vantaggio per ben 2 reti a zero. Gli U.A.C. entrano a spinta e si posizionano nella parte sinistra della piccola tribuna di casa. Gli spettatori totali sono circa 150, di cui la maggior parte di fede Bianco Blu Azzurra. Sistemati gli striscioni, nonostante un freddo cane, si inizia a cantare. NOI SIAMO GLI ULTRAS AUDAX CERVINARA, eseguito a rispondere, con tanto di eco, è di ottima fattura. Oggi gli Ultras Cervinaresi sono coloratissimi, grazie alle bellisime sciarpe, firmate UAC. La sciarpata, infatti è da brividi. Un muro fitto di Colore e Passione, che mancava da tempo, accompagnato dal vecchio coro "Che sarà sarà, ovunque vi seguirem, ovunque vi sosterrem, che sarà sarà...". Poi il solito repertorio, cantato dal quadrato umano che spinge sempre più in alto la squadra di Mister Meccia, anche oggi omaggiato dai sostenitori, innamorati di questa Maglia e difesa con ardore dagli Undici leoni in campo. Da segnalare l'"AriAriAriò" con tanto di dedica a Pignatari & Martinari. Tra battimani e cori a rispondere il Cervinara si porta sullo 0-3 e il clima sugli spalti è disteso e goliardico, da vera Famiglia. Si esulta anche sul rigore concesso e poi realizzato dai "padroni di casa" nei minuti finali! A fine gara squadra a ringraziare gli Ultras giunti fin qui, che rispondono con cori secchi "VI VOGLIAMO COSI", "SALUTATE LA CAPOLISTA"  e "FINCHE' MORTE NON CI SEPARI"! Gli U.A.C.al ritorno sostano in una pompa di benzina. Gustato un buon piatto di lasagna, alla vecchia maniera, ritornano nell'Amata Cervinara da primi della classe. Questa volta non solo come tifoseria, ma anche come compagine.



Voto finale: 8
Belli, colorati e soprattutto Uniti d'animo.

Voto canoro: 7+
Molto positiva la prova canora.

Striscioni esposti: ULTRAS AUDAX CERVINARA-R.U. 93 -ZONA AUDA-BRIGATA TRESCINE-NUOVI RIBELLI

Curiosità: La piazza vuole e pretende Alessio Befi. Tutti lo sognano per puntare in alto. Sarebbe il regalo di Natale per i tanti appassionati. Vedremo.

Ps. Il Curvometro si scusa per il ritardo. Problemi tecnici, malocchio e sfortune varie.



martedì 13 novembre 2012

Il Curvometro Cervinarese del 11.11.12


L’11 novembre è stata una Domenica intensa per gli Ultras Audax Cervinara. In settimana a lavoro gli “striscionisti” e a breve, finalmente, arriveranno le nuove sciarpe ufficiali degli U.A.C.. Passiamo alla “partita” degli Ultras Cervinaresi sulle gradinate del Vecchio “Canada”, oggi gremito da quasi 350 spettatori. Si parte, però, in sordina. Ai Cervinaresi serve un pò di tempo per adattarsi al nuovo orario. Momenti emozionanti, quando prima del fischio d’inizio c’è l’esposizione dello striscione per Antonio Petrillo, Ultras baianese dei New Bush 1989. Leggetevi il comunicato diramato alla stampa, che riportiamo nel post precedente. Queste le parole scritte da un ex NBA 89: “dal ricordo di chi vive riesci a capire come sei stato nella vita. Antonio è stato un grande uomo. Ieri a Cervinara sentivo gridare dagli spalti il suo nome, dopo tanti anni dalla sua scomparsa, da tanti amici, ma anche da ragazzi che non lo hanno mai conosciuto. Vorrei dire grazie agli amici di Cervinara, grazie di cuore. Ogni volta che sento gridare il tuo nome da una gradinata mi sembra che ti tengo al mio fianco come tanti anni fa, voglio solo dirti grazie per tutte le cose che mi hai insegnato, ti porterò per sempre nel mio cuore...ANTONIO PETRILLO VIVE”!!!

Infatti, sono tanti gli applausi ed i cori in suo ricordo. Dopo la commemorazione in campo, iniziano gli inni degli Ultras Audax, che crescono di qualità e quantità. Oltre 60 elementi oggi hanno affollato il settore caldo. Si difende la Libertà per gli Ultras e si onora la memoria di Gabriele Sandri con uno striscione GABBO VIVE. Riportiamo una nota emblematica apparsa sul gruppo effebì: “Ricorda per sempre l’11 novembre, il giorno della congiura dello stato contro il tifoso. Non vedo perché di questo complotto, nel tempo il ricordo andrebbe interrotto. Ma l’ultras? So che il suo nome era Gabriele Sandri e so che nel 2007 venne ucciso da un colpo di pistola sparato da un agente di polizia. Ma chi era realmente? Che tipo d’ultras era? Ci insegnano a ricordare la mentalità e non l’ultras, perché l’ultras può fallire. L’ultras può essere catturato, può essere infamato e dimenticato. Ma 5 anni dopo ancora una volta gli ultras possono cambiare il calcio. Io sono testimone diretto della cosi detta “mentalità ultras”, ho visto gente picchiare per conto e per nome della mentalità ultras, li ho visti morire per difenderla… Ma non si può baciare la mentalità, non puoi toccarla né abbracciarla; la mentalità non sanguina, non prova dolore…la mentalità non ama. Non è di una mentalità che sento la mancanza ma di un ultras, un ultras che mi ha riportato alla mente l’11 novembre: un ultras che non dimenticherò mai! Gabriele vive”. Tra lo sventolio dei bandieroni ed il classico repertorio, la squadra di Mister “Meccia” chiude il primo tempo sul due a zero. Quando le compagini tornano in campo si alza forte il “vi vogliamo così”, chiaro e secco. Poi a seguire: “che bella vita è”, il “quanto ti voglio bene” e “che confusione” , “ariariarioh” e l’immancabile “canta canta wagliò”. Tutti cori eseguiti molto bene dagli Audaci Sostenitori. Da segnalare l’esposizione di uno striscione enorme indirizzato alla dirigenza e al dimissionario Joe Ricci: PRESIDENTE E SOCIETA’ ORGOGLIO DELLA CITTA’. La partita si chiude con un netto 3 a 0 della truppa in maglia BiancoBluAzzurra ai danni dei malcapitati granata del Mandamento. La Squadra viene a festeggiare sotto la tribuna coperta e questa splendida giornata si chiude con un potente “Finchè morte non ci separi”. Cervinara calciofila inizia a sognare, visto che la vetta è a solo un punto di distanza. C'è molto da lottare, ma l'ambiente ha fiducia ed è pronto a tutto per questa Maglia.

Voto Finale: 8,5
Giornata prettamente Ultras.

Voto canoro: 7,5
Molto bene il tutto.Gli U.A.C. si riscattano in casa, finalmente. Miglior prestazione casalinga delle ultime tre.

Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, BRIGATA TRESCINE, NUOVI RIBELLI, ZONA AUDAX E R.U. '93 ed i "cartacei"  AMICO SINCERO...ULTRAS VERO ANTONIO PETRILLO VIVE, GABBO VIVE E PRESIDENTE E SOCIETA' ORGOGLIO DELLA CITTA'.


CURIOSITA':
Nel dopo partita gli striscioni, quello d'incoraggiamento per la società e quello "GABBO VIVE", vengono esposti all'ingresso della villa comunale e sotto la Statua dei Caduti in Villa.



lunedì 12 novembre 2012




COMUNICATO STAMPA ULTRAS AUDAX CERVINARA del 12.11.12

Il Direttivo Ultras Audax Cervinara informa la gentile stampa della doppia commemorazione che è avvenuta domenica, sia allo Stadio "Canada", sia in Villa Comunale. Nel pre-partita tra l'A.C. Baiano e il Cervinara gli U.A.C hanno srotolato uno striscione in memoria di Antonio Petrillo, "Amico Sincero, Ultras Vero, Antonio Petrillo Vive", prima del fischio d'inizio, insieme agli amici di Baiano, appartenenti ai New Bush 1989, storico gruppo ultras al seguito dell'U.S. Avellino 1912. L'incontro di calcio tra le due compagini irpine è stata l'occasione per onorare la memoria del giovane ultras biancoverde Antonio Petrillo, scomparso alla fine degli anni 90 e per rinsaldare i rapporti di amicizia tra Cervinaresi, appartenenti al disciolto Cervinara Clan, e i Baianesi dei New Bush. Momenti indescrivibili, segnati da cori e applausi in ricordo del caro Antonio. C'è stato uno scambio di sciarpe e gli amici di Baiano hanno omaggiato la tifoseria caudina con una quadro raffigurante Antonio Petrillo. Inoltre, l'11 novembre è stata anche la ricorrenza della scomparsa di Gabriele Sandri, il sostenitore laziale ucciso barbaramente 5 anni fa dalle fdo. Sono stati esposti striscioni allo stadio e in Via Roma, all'interno della Villa Comunale, per non dimenticare la tragedia che colpì tutto il mondo delle tifoserie italiane: Antonio e Gabbo vivono!

Il Direttivo 
Ultras Audax Cervinara

giovedì 8 novembre 2012

Il Curvometro Cervinarese del 4.11.2012

Gli Ultras Audax Cervinara affrontano un’insidiosa trasferta in terra partenopea contro la quotata Mariglianese, gara che si disputa sul campo neutro di Brusciano (Na). Viene allestito un torpedone, ormai una consuetudine per le gare fuori casa, che parte dalla centralissima Via Roma. Partenza in leggero ritardo e sotto un nubifragio. Trasferta bagnata, trasferta fortunata. Gli U.A.C. arrivano al campo sportivo napoletano con 15 minuti di ritardo. Qualche “movimento” ai cancelli d’ingresso e dopo si posizionano sul lato destro della tribunetta di casa. Si contano circa 70 Cervinaresi al seguito, sommando quelli giunti con le auto. I 50 Ultras fanno quadrato, appendono gli striscioni e le pezze ed aprono la giornata con il “Che bello è…”, cantato per oltre 10 minuti, sotto i fumi di alcune torce accese. Il Magico Cervo, in casacca BiancoAzzurra a strisce, sigla la rete del momentaneo vantaggio ed il settore ospiti esplode e s’arrampica sulla rete per abbracciare i ragazzi di Mister “Gianni Meccia” Esposito. Il Primo tempo si chiude con gli U.A.C. che salgono in cattedra con cori a difesa della mentalità Ultras e contro l’odiata repressione. Belli e compatti. La seconda parte della gara, invece, si apre nel peggiore dei modi. Pareggio su rigore inesistente dei napolecani ed espulsione per il Mastino Cervinarese Zampetti. Il Cervinara in 10 Uomini caccia le palle. Gli Ultras vomitano la loro rabbia contro la Lega Calcio e la giacca nera intimorita. Il Tifo BiancoBluAzzurro non si ferma, anzi vengono accesi una decina di fumogeni bianco e blu. Non si registrano né morti, né feriti, né traumatizzati. E’ pura passione, oltre il risultato e la categoria. L’odore acre dei fumogeni è accompagnato da inni ritmati che trascinano l’Undici in campo fino alla vittoria. In campo si lotta e si suda la Maglia. La rete del definitivo vantaggio viene realizzata da Ruotolo, con una punizione dal limite. Esultanza di spessore ed abbraccio tra Ultras in campo e sulle gradinate. Questa è una Famiglia unita. E si vede. Fino al triplice fischio finale gli U.A.C. si danno da fare con il solito stile. La Regina della Valle Caudina assapora una vittoria all’ombra del Vesuvio, dopo anni.Questa è una vittoria che potrà segnare la svolta del campionato, visto che ora la vetta è solo ad una lunghezza. E’ lecito sognare. Tuttavia, è importante restare con i piedi per terra e stringere i denti fino alla fine. Con umiltà e sacrificio si arriva lontano. Le mille splendide giornate, targate azioni Ultras Audax, sono una dimostrazione reale e concreta.




Voto finale 7+:
Il Dodicesimo Uomo in campo non si smentisce. Poco colore, ma tanto calore.

Voto canoro: 7:
Prova accettabile, costante e rumorosa.

Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, BRIGATA TRESCINE, NUOVI RIBELLI, ZONA AUDAX



Curiosità:
Torna da lontano un Cervinarese "venezuelano" d.oc. del gruppo. Emigrato qualche mese fa nel Nord del Sud America, rientra nella sua Cervinara tra gli abbracci degli amici di sempre.

venerdì 2 novembre 2012

Il Curvometro Cervinarese del 28.10.2012


Giornata freddissima allo Stadio Canada. La partita inizia alle 14.30 e purtroppo c'è chi si ricorda che è cambiato l'orario e chi ancora no. Si parte con un discreto numero di appassionati, quelli di sempre, lo zoccolo duro. All'inizio si canta per 15 minuti il "Che bello è...”, ormai di rito. Piano piano arrivano i ritardatari e si cresce fino a essere quasi una 50ina di elementi. Sugli spalti assiepati circa 200 spettatori. La “massa” di sportivi è comunque legata ai risultati, alle condizioni metereologiche, alla classifica e ad altri fattori che penalizzano il flusso di presenze allo stadio. Gli U.A.C., invece, se ne fregano di tutto ciò e vanno avanti per la loro strada, tra mille difficoltà e con uno stile unico, per attaccamento ai Colori. Mentre il Cervinara passeggia in campo, gonfiando la rete avversaria per ben 3 volte in soli 25 minuti, gli Ultras Audax, in modo sufficiente, fanno la loro parte anche contro il modesto Venticano. Buoni i cori a rispondere e tantissimi battimani. Eseguiti anche inni prettamente ultras e contro la dilagante repressione. Nel secondo tempo oltre al solito repertorio, da segnalare tanta goliardia: "tanti auguri Simone Cioffi" e "pagaci da bere". Simone è un gladiatore Cervinarese, uno che la Maglia la suda ogni partita e amico sincero degli Ultras.Gli U.A.C. continuano a sostenere l'Undici del Presidente Ricci avviati ad una ormai vittoria tranquilla. Ma nel calcio non bisogna mai abbassare la guardia. Infatti, il Venticano accorcia le distanze e si fa sotto."CERVINARA SIAMO NOI" "NOI VOGLIAMO VINCERE" sono la risposta dalle gradinate. Alle sostituzioni applausi per Fabio Martone "il nostro Balotelli", che regala una doppietta e per il giovane Pasquale Di Marzio, autore di una buona partita. Il risultato finale è di 3 a 2 per il Magico Cervo. La squadra, a fine gara, è sotto al settore per ringraziare gli Ultras, che rispondono con potenti cori, soprattutto per l'allenatore Esposito detto "Meccia":"Vi vogliamo cosi" e "Noi vogliamo vincere". In settimana cresce l'attesa e fervono i preparativi per la prossima battaglia in trasferta. Si partirà in torpedone per Brusciano, in provincia di Napoli, contro la quotata Mariglianese che gioca in campo neutro. Sarà una gara importante e di certo ci sarà una massiccia presenza di Audaci Sostenitori, paradossalmente migliore rispetto a quella casalinga. Questo è un aspetto su cui stanno lavorando gli U.A.C., perchè in casa si deve dare molto di più. Sempre. Per chiudere un saluto particolare ai Fratelli della Brigata Ultras Eboli, che dopo anni di lotte si sono sciolti, menzionandoci nel loro comunicato stampa, apparso su Fan's Magazine. L'Ultras nasce ribelle e muore tale. AVANTI ULTRAS!


Voto finale: 6,5
Continuità e qualità. Poca quantità, ma meglio così.

Voto canoro: 6,5
(vedi sopra)

Striscioni esposti:
ULTRAS AUAX CERVINARA, R.U. 93, ZONA AUDAX , BRIGATA TRESCINE, NUOVI RIBELLI



CURIOSITA': Tra primo e secondo tempo sulle gradinate gli U.A.C. si divertono cantando e ballando sui ritmi particolari del tamburo suonato, maestosamente, dal percussionista Angelo Marino. Applausi per lui. Inoltre, segnaliamo il canale degli ULTRAS AUDAX su Youtube, buona visione: