mercoledì 15 febbraio 2012

Il Curvometro Cervinarese 15.02.2012



Un Mercoledì da Leoni vede gli Ultras Audax Cervinara, impegnati nella difficile e lontana trasferta di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, per la semifinale della Coppa Campania di categoria. In settimana la neve, che ha ricoperto tutta Cervinara, evento che mancava dal 1985, ha rallentato l'organizzazione per la trasferta in terra casertana contro i gialloblu. Fino all'ultimo era pronto il torpedone per la tifoseria cervinarese, ma a causa di mille imprevisti e da impegni lavorativi (compreso qualche debito con la bocca di qualcuno...) salta il torpedone e parte la mini carovana di auto, che arriva anche in ritardo allo stadio Comunale. Restano a casa decine di Ultras sprovvisti di auto, un peccato enorme. La Sporca Quindicina affronta il viaggio, pur sapendo di arrivare in ritardo, con passione e amore per questi colori. Esemplari. Un patto d'amore che sta caratterizzando questa splendida stagione a sostegno dei biancobluazzuri, oggi stranamente in casacca gialloblu. Gli U.A.C. arrivano verso la metà del Primo tempo e si posizionano dietro lo striscione in un settore ospiti privo di gradinate che penalizzerebbe qualsiasi tifoseria, però, nonostante il numero esiguo, gli Ultras timbrano il cartellino. Si contano una ventina di cervinaresi al seguito, colorati e rumorosi. Pioggia di fischi all'arrivo e numerosi cori contro gli audaci presenti. Addirittura intonano, i sostenitori locali, cori a favore del Montesarchio e l'atmosfera si surriscalda in campo e sulle gradinate. I padroni di casa si presentano in oltre cinquantina unità, abbelliscono le gradinate con strisce giallo blu, sventolano qualche bandiera a scacchi e cantano a sprazzi, nonostante la superiorità numerica. Da queste parti il gruppo storico è la Fossa dei Leoni, che all'andata non era presente e scoppia qualche scaramuccia a distanza. Volano due temibili fumogeni gialli verso gli ospiti e la reazione degli U.A.C. è veloce ed incisiva. Cori contro i gialloblu e tifo compatto e colorato dallo sventolio di decine di bandierine. Anche se in netta inferiorità numerica lo stile è sempre da apprezzare. Il tifo è goliardico. I tifosi sessani intonano anche dei divertenti cori contro Cervinara e lo zoccolo duro degli Ultras Audax risponde con goliardia, intonando prima lo stesso coro (Chi non salta è cervinarese) e con applausi sarcastici e un secco "Vi vogliamo così". Il tifo viene lanciato all'inglese, ossia i cori partivano da tutto il settore. Molto bello e sentito quello per l'U.S. Avellino 1912 fatto dai vecchi reduci della Curva Sud dei Lupi (che bello era, quando uscivo di casa, per andare allo stadio, a vedere l'UeSse). Continuano gli sfottò tra le opposte tifoserie e durante un coro a rispondere dei "Sessani" esplode il settore ospiti con un fragoroso MERDA! Dopo il boato, gialloblu ammutoliti. Finalmente, una gara degna di nota. Degna di altri palcoscenici e non di un mercoledì di coppa. La partita in campo scivola fino allo scadere con uno zero a zero che avrebbe portato gli Uomini di Mister Meccia Esposito, immancabile il coro per la bandiera del calcio cervinarese, a giocarsi l'accesso alla finalissima tramite la lotteria dei calci di rigore. Invece, in Zona Cesarini ecco la rete dei Virtus Caiazzo, che però è il Sessa Aurunca, ossia la vecchia U.S. Sessana, nobile società decaduta. Esplode il pollaio di casa e gli U.A.C. restano a cantare, nonostante la doccia scozzese.


La squadra viene "mezza-mezza" sotto al settore, a fine gara, anche perchè il clima è dei migliori per eventuali situazione pericolose. Applausi per i ragazzi che hanno lottato con il grinta e onore. Per il resto, tutto si risolve con sfottò tra le tribune. Nulla di più. All'uscita gli U.A.C. trovano le f.d.o. che scortano la mini carovana per un bel pò di strada. Da segnalare i canti in memoria di Gabriele Sandri. Proprio in questi giorni il processo ha sentenziato il carcere per l'assassino in divisa dell'Ultras Laziale.




Voto finale: 7


Compatti, rumorosi, colorati e sfrontati. Onore ai 16 leoni.




Voto canoro: 8


Non tanto per la prestazione prettamente canora, ma per gli sfottò di spessore, eseguiti con goliardia ed esperienza.




Striscioni esposti:


ULTRAS AUDAX




Curiosità:


Questa doveva essere la trasferta dei Nuovi Ribelli, il gruppo delle nuove leve che stan crescendo all'interno degli Ultras Audax. Purtroppo, per problemi tecnici, sono restati a Cervinara. Una piccola macchia da dimenticare, ma la giornata lavorativa è sempre un ostacolo. AVANTI NUOVI RIBELLI! I calciatori ci hanno riferito che all'arrivo i famigerati gialloblu hanno intonato lo sfottò "Solo la neve avete solo la neve". Speriamo di affrontare tifoserie organizzate, al più presto. Oggi è stato un bel pomeriggio Ultras, un Mercoledì da Leoni.

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