ULTRAS AUDAX CERVINARA

Il Curvometro Cervinarese

Gli Ultras Audax Cervinara aprono la nuova stagione in casa contro il Comprensorio Miscano e regalano un'ottima prova in occasione della seconda giornata del campionato di prima categoria. La prova degli U.A.C. è stata molto positiva e la curva gremita ha sospinto l'undici di Mister Esposito Meccia alla prima vittoria casalinga, che ha portato il Cervinara a quota 6 punti nella classifica generale. Il tifo è stato molto compatto, grazie alla presenza in curva di oltre 40 ultras e tifosi che hanno sostenuto la squadra in modo esemplare. Tantissimi i cori e i battimani sfornati dai rigenerati Ultras cervinaresi. Finalmente, tutti hanno contribuito ad una prestazione accettabile come supporto canoro e colore. Incredibilmente abbiamo visto un guardalinee e il coro per il simpatico personaggio era di dovere. Il sostegno degli Ultras Audax è risultato fondamentale per la conquista dei tre punti e a fine gara la compagine in maglia biancoblu ha esultato sotto la curva al coro: "Finchè morte non ci separi". Una promessa d'amore e di fiducia che potrebbe risultare fondamentale per uscire dalla palude calcistica della prima categoria. Importante la presenza di alcuni ex Mods Supporters 1994 e dei Rebels 1993 uniti. Hanno dimostrato che solo con l'unione si può tornare ai livelli che competono all'esigente piazza.

Voto Finale: 7

L'unione fa la forza degli Ultras Audax. Bel tifo e tanto entusiasmo, nonostante l'assenza di tifosi avversari e di compagini degne di nome.

Tifo Canoro: 8

Ottimo, davvero, il tifo canoro degli Ultras Audax. Tanti cori a rispondere, qualche canzone vecchio stampo e battimani continui. Si deve ancora crescere, ma la giornata è stata positiva e la squadra ha lottato fino all'ultimo raggiungendo la vittoria di misura a tempo scaduto.

Striscioni esposti:

ULTRAS AUDAX CERVINARA

Curiosità:

Bello vedere appassionati, di tutte le età, alle spalle della porta, nella famosa curva. Purtroppo, il sabato pomeriggio penalizza l'afflusso di tifosi cervinaresi. Infatti, mentre in curva c'era un buon numero di persone, la tribuna coperta era praticamente deserta. Colpa del calcio moderno. Da segnalare la presenza di alcuni ex dirigenti storici che hanno movimentato la giornata in maniera goliardica.