sabato 13 ottobre 2012


Il Curvometro Cervinarese del 7.10.2012

Lo Stadio "Canada" ospita il primo "derby" caudino della stagione, tra Cervinara e Montesarchio, in un clima molto teso, sia per l'importanza del risultato, sia per la tensione legata alla gara sulle gradinate. Gli Ultras Audax Cervinara sorprendono tutti quelli che aspettavano coreografie spettacolari o la miriade di striscioni graffianti, come lo scorso anno. Gli U.A.C. scelgono di protestare civilmente contro il clima repressivo del calcio moderno, che di fatto toglie spazio alla fantasia ed al colore. Espongono uno striscione di ottima fattura di ben 25 metri: ANCHE IN PROMOZIONE ARRIVA LA REPRESSIONE...ULTRAS LIBERI! Davvero incisiva e chiara come protesta. E' inammissibile che in queste categorie minori ci sia tutta questa pressione nei confronti dei sostenitori. Prefiltraggi, controlli minuziosi a donne e bambini, telecamere che inquadrano gli spettatori increduli. L'unico risultato concreto di quest'aria pesante è il calo di spettatori sulle gradinate del "Canada". Ovviamente, gli Ultras creano il solito quadrato dei grandi avvenimenti sportivi. Si contano oltre 150 elementi che spingono i BiancoBluAzzurri alla ricerca della vittoria contro gli odiati Pignatari. Complessivamente gli spettatori sono circa 500, senza calcolare la sparuta presenza degli ospiti che non arrivano a 100 unità. Non si registra nessuna tensione tra le tifoserie, nessun lancio di oggetti o altro, solo i classici sfottò di rito. Gli Ultras Audax hanno una certa maturità e la dimostrano. All'ingresso delle compagini in campo tanta voce e tante bandiere al vento. Essere non apparire, sembra voler dire il settore caldo dei Cervinaresi. Il tifo è buono, nella primo tempo. Un po' sotto tono per l'importanza vitale della partita in sé, visto che l'Undici di Mister Gianni "Meccia" Esposito in questa stagione ancora non aveva strappato i tre punti in campionato. Una sconfitta nel Derby avrebbe potuto pesare molto nell'ambiente "fissato" del Cervo. Gli Audaci Sostenitori, tuttavia, incitano con la solita Passione i ragazzi in maglia giallo-blu. Verso il decimo della prima frazione di gioco "arrivano i Mau Mau". I Pignatari sono una delusione. Poche unità, tifo evanescente e problemi anche ad esporre gli striscioni, tanto impacciati che gli U.A.C. li sfottono con "se vuoi ti aiutiamo noi" tra mille risate. Pagano le assurde tarantelle delle scorse settimane, per onor di cronaca. Hanno passato un momento di popolarità nazionale, in chiave negativa, per l'episodio del "Piccolo Ultras" di 13 anni che avrebbe portato "bombe carta" allo stadio. I giornalai di professione hanno ricamato su questa strana storia ed il clima repressivo si è surriscaldato all'ennesima potenza. Cellulari delle Fdo scorrazzavano minacciosamente per le strade della splendida città di Cervinara all'ombra del Partenio. La partita è veramente brutta nel rettangolo di gioco e solo il tifo degli U.A.C. si salva dal grigiore generale. Battimani, cori secchi e ritmati, da far invidia a tifoserie di categorie superiori. La Brigata Trescine espone uno splendido stendardo a due aste che ritrae un maiale colpito da una pallonata. Sarà quasi una profezia. Gli ultimi 45 minuti sono stati infuocati, il tifo resta su livelli accettabili, ma con qualche piccola pausa e un tagliente nervosismo serpeggia nel gruppo. Ciò non toglie che gli Ultras ci credono fino alla fine e verranno premiati allo scadere con una rete rocambolesca di "Balotelli" Martone che infiamma il glorioso "Canada". Erano anni che mancava quel Boato. Tutti i Cervinaresi impazziscono dalla gioia e al triplice fischio è imponente il "chi non salta è pignataro". Saltano tutti, dai vecchietti fino ai bambini. Scene di ordinaria folliAudax, che continueranno in città fino a tarda notte!

Voto finale: 7+
Troppo importante la gara, anche se il tifo è stato accettabile.

Voto canoro: 7
Cori continui che incidono sulla vittoria finale. 

Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, R.U.93, ZONA AUDAX, BRIGATA TRESCINE, NUOVI RIBELLI ed uno striscione d'incitamento per Simone Cioffi, fatto da alcuni accaniti tifosi.

Curiosità:
I Nuovi Ribelli, le nuove leve del tifo Cervinarese, arrivano allo stadio in corteo "autonomo". Sfilano per le strade della città e creano una bella situazione. Devono ancora crescere, ci vuole molta continuità, ma le basi ci sono.


Ringraziamo, in modo particolare, un vecchio esponente dei ex Mods Supporters Cervinara 1994 che torna allo stadio nelle vesti di fotografo. Ottime foto!


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