lunedì 24 settembre 2012


Il Curvometro Cervinarese del 23.09.2012

Lo Stadio "Canada" torna ad ospitare un partita di Promozione la domenica pomeriggio e la presenza di spettatori è abbastanza elevata, infatti si contano oltre 300 persone sulle gradinate dell'impianto Cervinarese. Dopo l'ormai "classico" pranzo in una famosa trattoria locale, gli Ultras Audax inaugurano la nuova stagione casalinga con una buona prova, nonostante qualche assenza e le polemiche all'entrata per la questione biglietti. Si contano una 40ina di UAC che accolgono le squadre in campo con il caratteristico calore verso l'Undici di Mister Esposito "Meccia". Si deve lavorare all'interno del gruppo per crescere sia numericamente che stilisticamente, però tutto sommato anche oggi il grido degli Ultras è stato forte e continuo. Gli ospiti si presentano in pochissime unità. Tutti aspettavano l'arrivo del Commando Ultrà Ariano, ma evidentemente queste realtà sono casalinghe e di poco spessore. Infatti, gli Ultras Cervinaresi snobbano il manipolo di rivali, senza mai offenderli e senza calcolarli minimamente. La prima frazione di gioco è andata  bene, solito repertorio, cori a rispondere e battimani fragorosi. Di spessore gli inni per onorare la memoria di Sergio Ercolano, il sostenitore del napoletano che morì nel 2003 prima di U.S. Avellino - Napoli Soccer, al Partenio. Ricordato, come spesso accade, anche Gabriele Sandri, uno dei simboli della repressione a danno delle tifoserie organizzate. Non mancano nemmeno i cori contro il calcio moderno, figlio del Dio danaro e degli interessi economici. Nel rettangolo di gioco il Cervinara passa in vantaggio. Crescono l'entusiasmo ed il tifo. Nella seconda frazione di gioco eseguito alla perfezione il "Canta Canta wagliò" e le classiche canzoni, lunghe e ritmate dall'onnipresente tamburo. Successivamente, si registra un calo d'intensità, fino al pareggio della Vis Ariano, che scippa i tre punti ai padroni di casa, per l'ennesima volta in campo con le sfortunate maglie gialloblu. E' ora di indossare i Nostri colori, quelli che sventolavano sui bandieroni. Gli U.A.C. ribadiscono la loro voglia di vittoria, incitando i ragazzi in campo: "NOI VOGLIAMO QUESTA VITTORIA, NOI VOGLIAMO GENTE CHE LOTTA E CERVINARA SIAMO NOI", cantato fino alla fine della prima gara casalinga di questo campionato di Promozione. Complessivamente la gara degli Ultras Audax è stata positiva, però serve continuità e voglia di lottare, soprattutto sulle gradinate dello Stadio Canada, non solo in trasferta. Bisogna restare uniti, compatti ed i risultati arriveranno. La piazza BiancoBluAzzurra pretende la Maglia sudata in ogni gara. Ora si attende la trasferta di benevento e come al solito l'Audax, nata nel 1935, sarà accompagnata dai soliti Irriducibili Audaci Sostenitori. 

Voto finale: 7
Prova decente con i soliti margini di miglioramento.

Voto canoro: 7
Complessivamente tifo costante, nonostante qualche piccolo calo. 

Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, NUOVI RIBELLI, ZONA AUDAX

Curiosità: 
Numero elevato di f.d.o., anche se la gara non era assolutamente a rischio. Gli Ultras non sono criminali, bensì incarnano la parte pulita e passionale di questo splendido sport. 

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