martedì 13 novembre 2012

Il Curvometro Cervinarese del 11.11.12


L’11 novembre è stata una Domenica intensa per gli Ultras Audax Cervinara. In settimana a lavoro gli “striscionisti” e a breve, finalmente, arriveranno le nuove sciarpe ufficiali degli U.A.C.. Passiamo alla “partita” degli Ultras Cervinaresi sulle gradinate del Vecchio “Canada”, oggi gremito da quasi 350 spettatori. Si parte, però, in sordina. Ai Cervinaresi serve un pò di tempo per adattarsi al nuovo orario. Momenti emozionanti, quando prima del fischio d’inizio c’è l’esposizione dello striscione per Antonio Petrillo, Ultras baianese dei New Bush 1989. Leggetevi il comunicato diramato alla stampa, che riportiamo nel post precedente. Queste le parole scritte da un ex NBA 89: “dal ricordo di chi vive riesci a capire come sei stato nella vita. Antonio è stato un grande uomo. Ieri a Cervinara sentivo gridare dagli spalti il suo nome, dopo tanti anni dalla sua scomparsa, da tanti amici, ma anche da ragazzi che non lo hanno mai conosciuto. Vorrei dire grazie agli amici di Cervinara, grazie di cuore. Ogni volta che sento gridare il tuo nome da una gradinata mi sembra che ti tengo al mio fianco come tanti anni fa, voglio solo dirti grazie per tutte le cose che mi hai insegnato, ti porterò per sempre nel mio cuore...ANTONIO PETRILLO VIVE”!!!

Infatti, sono tanti gli applausi ed i cori in suo ricordo. Dopo la commemorazione in campo, iniziano gli inni degli Ultras Audax, che crescono di qualità e quantità. Oltre 60 elementi oggi hanno affollato il settore caldo. Si difende la Libertà per gli Ultras e si onora la memoria di Gabriele Sandri con uno striscione GABBO VIVE. Riportiamo una nota emblematica apparsa sul gruppo effebì: “Ricorda per sempre l’11 novembre, il giorno della congiura dello stato contro il tifoso. Non vedo perché di questo complotto, nel tempo il ricordo andrebbe interrotto. Ma l’ultras? So che il suo nome era Gabriele Sandri e so che nel 2007 venne ucciso da un colpo di pistola sparato da un agente di polizia. Ma chi era realmente? Che tipo d’ultras era? Ci insegnano a ricordare la mentalità e non l’ultras, perché l’ultras può fallire. L’ultras può essere catturato, può essere infamato e dimenticato. Ma 5 anni dopo ancora una volta gli ultras possono cambiare il calcio. Io sono testimone diretto della cosi detta “mentalità ultras”, ho visto gente picchiare per conto e per nome della mentalità ultras, li ho visti morire per difenderla… Ma non si può baciare la mentalità, non puoi toccarla né abbracciarla; la mentalità non sanguina, non prova dolore…la mentalità non ama. Non è di una mentalità che sento la mancanza ma di un ultras, un ultras che mi ha riportato alla mente l’11 novembre: un ultras che non dimenticherò mai! Gabriele vive”. Tra lo sventolio dei bandieroni ed il classico repertorio, la squadra di Mister “Meccia” chiude il primo tempo sul due a zero. Quando le compagini tornano in campo si alza forte il “vi vogliamo così”, chiaro e secco. Poi a seguire: “che bella vita è”, il “quanto ti voglio bene” e “che confusione” , “ariariarioh” e l’immancabile “canta canta wagliò”. Tutti cori eseguiti molto bene dagli Audaci Sostenitori. Da segnalare l’esposizione di uno striscione enorme indirizzato alla dirigenza e al dimissionario Joe Ricci: PRESIDENTE E SOCIETA’ ORGOGLIO DELLA CITTA’. La partita si chiude con un netto 3 a 0 della truppa in maglia BiancoBluAzzurra ai danni dei malcapitati granata del Mandamento. La Squadra viene a festeggiare sotto la tribuna coperta e questa splendida giornata si chiude con un potente “Finchè morte non ci separi”. Cervinara calciofila inizia a sognare, visto che la vetta è a solo un punto di distanza. C'è molto da lottare, ma l'ambiente ha fiducia ed è pronto a tutto per questa Maglia.

Voto Finale: 8,5
Giornata prettamente Ultras.

Voto canoro: 7,5
Molto bene il tutto.Gli U.A.C. si riscattano in casa, finalmente. Miglior prestazione casalinga delle ultime tre.

Striscioni esposti:
ULTRAS AUDAX CERVINARA, BRIGATA TRESCINE, NUOVI RIBELLI, ZONA AUDAX E R.U. '93 ed i "cartacei"  AMICO SINCERO...ULTRAS VERO ANTONIO PETRILLO VIVE, GABBO VIVE E PRESIDENTE E SOCIETA' ORGOGLIO DELLA CITTA'.


CURIOSITA':
Nel dopo partita gli striscioni, quello d'incoraggiamento per la società e quello "GABBO VIVE", vengono esposti all'ingresso della villa comunale e sotto la Statua dei Caduti in Villa.



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